Poesia di Trilussa sulla pensione: una riflessione sorprendente e toccante sull’età d’oro

poesia di trilussa sulla pensione

Poesia di Trilussa sulla pensione

Il celebre poeta romanesco Trilussa ha regalato al mondo una vasta raccolta di poesie che, attraverso il suo linguaggio semplice e diretto, raccontano le sfumature della vita quotidiana. Tra le sue tante opere, vi è una poesia che affronta un tema alquanto rilevante per molti: la pensione.

La pensione
La pensione è un traguardo che molti di noi sognano di raggiungere, un momento che segna la fine della vita lavorativa e l’inizio di una nuova fase. Trilussa, con la sua sagacia, ha espresso in poche parole le sensazioni e le riflessioni che questo momento può suscitare.

La fragilità dell’età
Nella sua poesia, Trilussa affronta la questione della fragilità che si accompagna all’età avanzata. Descrive i pensionati come “uomini infreddoliti e tremolanti”, evidenziando il cambiamento fisico e la debolezza che può caratterizzare questa fase della vita.

La spensieratezza ritrovata
Ma nonostante la fragilità, Trilussa sottolinea anche la spensieratezza che la pensione può portare. I pensionati sono raffigurati come persone che possono finalmente dedicarsi alle loro passioni senza la pressione e lo stress del lavoro. Un periodo di tranquillità e piacere, in cui si può godere appieno della vita.

Una riflessione sulla vita
Questa poesia di Trilussa sulla pensione offre una riflessione più ampia sulla vita stessa. Rappresenta il passaggio da una fase ad un’altra, il raggiungimento di un obiettivo e l’inizio di un nuovo capitolo. Attraverso la sua prosa poetica, Trilussa ci invita a considerare il valore del lavoro e della serenità che la pensione può portare.

In conclusione, questa poesia di Trilussa sulla pensione è un’opera che affronta con leggerezza e profondità un tema di grande rilevanza nella società. Le sue parole ci spingono a riflettere sulla fragilità dell’età, ma anche sulla spensieratezza e la serenità che questa fase della vita può portare. Un’opera che, nonostante sia stata scritta molti anni fa, mantiene una grande attualità nella nostra società moderna.

Lascia un commento