quando hitler rubò il coniglio rosa
Quando Hitler rubò il coniglio rosa
Quando Hitler rubò il coniglio rosa è un romanzo storico scritto da Judith Kerr nel 1971. Questo libro è stato ispirato dalla vita dell’autrice stessa, che ha vissuto in Germania durante l’ascesa dei nazisti e successivamente è stata costretta a fuggire in Inghilterra a causa delle persecuzioni.
La storia
Il libro racconta la storia di Anna, una ragazza ebrea di nove anni che vive una vita relativamente felice a Berlino fino a quando Hitler prende il potere nel 1933. Dopo l’arrivo dei nazisti, la famiglia di Anna è costretta a scappare, lasciando dietro di sé tutto ciò che conoscono e amano, compreso il loro coniglio rosa di peluche.
Il significato del titolo
Il titolo del libro, “Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, simboleggia la perdita dell’innocenza di Anna e della sua famiglia. Il coniglio rosa rappresenta la sicurezza e il comfort che erano soliti avere, ma che perdono a causa del regime nazista.
I temi trattati nel libro includono:
La resilienza
Nonostante le difficoltà incontrate durante la loro fuga e l’adattamento a un nuovo paese, la famiglia di Anna mostra una straordinaria resilienza nel cercare di ricostruire una vita normale.
La perdita
La storia evidenzia anche il tema della perdita, non solo materiale ma anche emotiva. Anna perde non solo i suoi giocattoli e la sua casa, ma anche la sua identità e il senso di appartenenza.
L’importanza della famiglia
Il libro mette in evidenza l’importanza della famiglia e delle relazioni familiari come fonte di forza e supporto durante i momenti difficili. Nonostante le circostanze, la famiglia di Anna rimane unita e si sostiene reciprocamente.
In conclusione, “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” è un romanzo toccante che offre una prospettiva unica sul periodo dell’Olocausto e i suoi effetti sulla vita di una giovane protagonista. Il libro affronta temi importanti come la resilienza, la perdita e l’importanza della famiglia.